Dopo mesi di duro lavoro è ufficiale: MIA (Multichannel Intelligence Automotive), la prima esperienza sul mercato internazionale di integrazione dell'intelligenza artificiale applicata al settore Automotive, debutta ufficialmente in 3 importanti Concessionarie italiane.
Nata nella start-up AitomotiveLab, MIA ha visto la luce proprio nei giorni festivi del periodo natalizio con l'opportunità di testare sul campo le potenzialità di una tecnologia destinata a trasformare il modo in cui interagiamo con il settore Automotive.Da assistente virtuale a strumento di analisi avanzata per la gestione dei clienti, MIA ha l'obiettivo di diventare un alleato indispensabile per ottimizzare e efficientare la gestione di una Concessionaria oltre ad essere un valore aggiunto per chi si approccia all'acquisto di un'automobile.
L'integrazione di MIA semplificherà e velocizzerà le operazioni quotidiane, ridurrà gli errori umani e migliorerà l'esperienza del cliente.Potrà inoltre alleggerire il carico di lavoro degli operatori BDC, consentendo loro di focalizzarsi su compiti a maggiore valore aggiunto, come la consulenza personalizzata e la gestione delle relazioni a lungo termine con i clienti.
Un mese di test positivi
Le tre aziende che hanno acceso MIA durante i giorni festivi hanno toccato con mano risultati positivi che testimoniano l'efficacia dell'AI nell'affrontare situazioni reali.
Durante il periodo di prova, MIA è stata attivata sul canale chat e ha avuto il compito di analizzare le richieste dei clienti, come ad esempio suggerire modelli e versioni disponibili in stock, prenotare un appuntamento in officina o un test drive o rispondere alle domande più comuni con naturalezza sostituendosi a un vero e proprio call center.
Alcuni clienti non si sono accorti che stavano interagendo con una IA e hanno ringraziato "l'operatore" per la gentilezza e la cortesia.
La Concessionaria è rimasta così aperta h24 durante le feste natalizie.
Boom di contatti il giorno di Natale e Santo Stefano
MIA ha registrato una sorprendente impennata di contatti durante le festività natalizie, in particolare il giorno di Natale e Santo Stefano quando un flusso di utenti ha interagito con la chat. Un comportamento che può essere la conseguenza di una combinazione di fattori, come il periodo di festività che spinge molte persone a esplorare opzioni di acquisto o di assistenza in modo più rilassato e la disponibilità della chat come strumento immediato per ricevere risposte rapide e personalizzate.
In particolare, una delle tre concessionarie il giorno di Natale ha registrato diversi lead qualificati provenienti da utenti interessati ad acquistare un auto in stock.
La chat ha dimostrato di essere uno strumento efficace nel rispondere a domande dettagliate sui modelli disponibili, promozioni e tempi di consegna, trasformando l'interesse in opportunità concrete di vendita.
Il fatto che MIA abbia lavorato intensamente in momenti di bassa operatività tradizionale, come i giorni di festa, evidenzia il suo potenziale e la capacità di adattarsi alle necessità dei clienti anche nei periodi di maggiore relax. Questo risultato ha dato una spinta significativa alla valutazione del progetto da parte delle Concessionarie, che ora sono ancora più convinte nel voler esplorare gli sviluppi di MIA per attrarre nuovi clienti.
Le potenzialità per il futuro
I primi test sono solo l'inizio di un lungo percorso che promette di rivoluzionare i processi nel settore automobilistico. L' AI è un terreno in continua evoluzione, e con il passare del tempo MIA diventerà sempre più sofisticata e capace di rispondere in modo ancora preciso e intuitivo alle necessità delle concessionarie e dei clienti.
L’obiettivo è la creazione un sistema in cui l’AI non solo aiuti a migliorare l’efficienza e la produttività, ma contribuisca anche a garantire un’esperienza di acquisto più personalizzata e interattiva.
Un punto di riferimento per le moderne concessionarie capace di anticipare le esigenze del cliente, suggerire soluzioni innovative e ottimizzare i processi aziendali.
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